“Nel 1995 fu creata la Giornata Mondiale degli insegnanti per commerorare la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’Unesco sullo status di insegnante. La giornata di quest’anno è dedicata ai giovani insegnanti e al futuro della professione, un elemento considerato determinante per lo sviluppo sostenibile. Nell’Agenda 2030, infatti, si propone di promuovere un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria come strumento di crescita delle nostre economie. Il nostro obiettivo, oggi, deve essere quello di investire sulla formazione e la qualità dell’insegnamento, migliorando l’occupazione e le condizioni di lavoro. Nel mondo nei prossimi dieci anni andranno in pensione 48,6 milioni di docenti: per affrontare le sfide che ci aspettano avremo bisogno di un esercito di giovani docenti preparati e adeguatamente retribuiti. Lavoriamo insieme per fare in modo che la professione venga rivalutata e ai docenti siano dati maggiori strumenti per affrontare l’impegantivo e determinante ruolo educativo che sono chiamati a svolgere”. Così la senatrice Vanna Iori, capogruppo Pd in commissione Cultura a Palazzo Madama.
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