“Una legge sul modello di quella fatta in Francia da Macron, con un fondo statale per le famiglie incapienti affinché mai più si verifichino episodi vergognosi come quello della bimba di Verona”.
Lo scrive in una nota la vice presidente dei senatori Pd Simona Malpezzi
“Il tema è delicato e complesso ma è arrivato il momento di intervenire ugualmente-sottolinea la parlamentare- cercando un modo per garantire la piena applicazione dell’articolo 34 della Costituzione. I bambini che frequentano la scuola dell’obbligo sono tutti uguali, il tempo della mensa è tempo scuola, di più: è il tempo dell’uguaglianza per eccellenza, essendo di socialità. Bisogna intervenire con una legge che istituisca un fondo statale per non gravare sui Comuni, già messi a dura prova dai tagli di questo disastroso governo. Mai più odiose discriminazioni tra bambini: in tempi barbari come questo deve essere lo Stato a mettere nuove regole e paletti, visto che il buon senso porta un sindaco (guarda caso della Lega come a Lodi) a lasciare una bimba con un pranzo di serie B.
“Nel frattempo-aggiunge la senatrice Malpezzi- con la collega Alessia Rotta, vice presidente del gruppo del Pd alla Camera, presenteremo una mozione perché vogliamo sentire in aula cosa ne pensano tutte le forze politiche”.