“I 50.000 insegnanti in più rispetto agli anni precedenti assunti nel 2015 grazie all’investimento del Governo Renzi nella buona scuola, non sono ‘tappabuchi’ per le supplenze, ma insegnanti che devono essere pienamente coinvolti nell’attività didattica per potenziare l’offerta formativa secondo le indicazioni della legge 107, per l’apertura delle scuole il pomeriggio, per le attività di recupero scolastico, per le attività di orientamento per le attività di alternanza scuola lavoro. Ovvero, tutto il personale scolastico costituisce l’organico dell’autonomia. Non solo, è compito dei dirigenti scolastici valorizzare il personale scolastico nella dimensione individuale e collegiale e anche su questo saranno valutati. Colpisce dunque l’articolo di oggi di Repubblica, ma non ci coglie di sorpresa. Abbiamo segnalato più volte al Ministero l’esigenza di inviare circolari inequivoche alle scuole e di dare avvio ad attività di formazione sulle innovazioni della legge 107”. Lo afferma Francesca Puglisi, senatrice e componente della segreteria del Pd.


Ne Parlano