“La Villa di Tiberio a Sperlonga è un sito archeologico di grande pregio che andrebbe valorizzato al massimo ai fini culturali e turistici ma che purtroppo, come tanti altri gioielli del nostro patrimonio, soffre invece di notevoli problemi di preservazione e manutenzione che impongono in tempi brevi adeguati lavori di restauro”. E’ quanto dichiara il senatore del Partito Democratico Raffaele Ranucci.
“È bene – prosegue Ranucci – che l’interesse dei media e dell’opinione pubblica si catalizzi su casi eclatanti come quello di Pompei, ma tutto questo non deve far dimenticare che sono tantissimi in Italia, come ha ricordato il ministro Franceschini, i siti archeologici bisognosi di cure, attenzioni e soprattutto risorse, proprio quelle che mancano alla Villa di Sperlonga. Nel 2013, secondo notizie di stampa, erano stati posti a disposizione della soprintendenza circa 25mila euro, ma per il biennio 2014-2015 ne servirebbero almeno altri 150mila. Nonostante le ristrettezze, la soprintendenza sta per dare avvio ai lavori di restauro ma è chiaro che – conclude il parlamentare Pd – per garantire il completo restauro e la messa in sicurezza del sito e dell’area archeologica circostante, serve un supporto forte da parte del governo”.
Su questa vicenda, il senatore Ranucci ha presentato un’interrogazione al ministro per i beni e le attività culturali.
“È bene – prosegue Ranucci – che l’interesse dei media e dell’opinione pubblica si catalizzi su casi eclatanti come quello di Pompei, ma tutto questo non deve far dimenticare che sono tantissimi in Italia, come ha ricordato il ministro Franceschini, i siti archeologici bisognosi di cure, attenzioni e soprattutto risorse, proprio quelle che mancano alla Villa di Sperlonga. Nel 2013, secondo notizie di stampa, erano stati posti a disposizione della soprintendenza circa 25mila euro, ma per il biennio 2014-2015 ne servirebbero almeno altri 150mila. Nonostante le ristrettezze, la soprintendenza sta per dare avvio ai lavori di restauro ma è chiaro che – conclude il parlamentare Pd – per garantire il completo restauro e la messa in sicurezza del sito e dell’area archeologica circostante, serve un supporto forte da parte del governo”.
Su questa vicenda, il senatore Ranucci ha presentato un’interrogazione al ministro per i beni e le attività culturali.