Nella giornata dell’ 11 marzo, la senatrice Francesca La Marca, eletta nella ripartizione America Settentrionale e Centrale, ha avuto un proficuo incontro a New York presso la sede del Consolato Generale d’Italia a Park Ave, dove c’è stato uno scambio utile e proficuo sulle dinamiche del potenziamento dei servizi consolari nel tri-state, con il Console Generale Fabrizio Di Michele, la Console Irene Asquini, i membri del Comites di New York, il rappresentante Coni Usa Mico Delianova Licastro e la consigliere del CGIE per gli Stati Uniti.
L’incontro è stato chiamato dalla senatrice La Marca per avere una discussione su come potenziare i servizi consolari in una circoscrizione consolare che comprende gli stati di New York, New Jersey e Connecticut e in cui vivono quasi 100.000 connazionali.
Nella giornata di domenica, 12 marzo, la senatrice La Marca ha partecipato all’annuale “festa della donna”, tenutasi a New York con quasi 300 partecipanti e organizzata dalla Federazione delle Associazioni della Campania in USA, durante la quale sono state premiate tre “donne dell’anno”, tutte di origine campana, che hanno contribuito con le loro attività e il loro operato allo sviluppo della società americana.
La senatrice La Marca, nel suo intervento, oltre a ringraziare i soci dell’associazione e il Presidente, Cavaliere Nicola Trombetta, ha sottolineato l’importanza nel volere dedicare questa celebrazione anche alle donne migranti, che tragicamente hanno perso la vita nel naufragio al largo delle coste della Calabria qualche settimana fa e a tutte le donne italo-americane, faro della famiglia americana.
La vittoria nella battaglia per l’equità di genere è ancora lunga ma, ha sottolineato la senatrice, celebrazioni come queste rendono giustizia e accendo i riflettori su tutte le donne, perno fondamentale di qualsiasi società. La celebrazione purtroppo, a causa della pandemia, era stata annullata negli ultimi anni, quindi questo evento per la senatrice La Marca è stato anche un occasione importante per rivedere i tanti amici e le tante amiche campane che ha avuto il piacere di conoscere in questo decennio di attività politica e che formano una comunità più viva e dinamica che mai.