“Prendo la parola per denunciare in quest’Aula la drammaticità della situazione del sistema di promozione della lingua e cultura italiana nel mondo. Il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale sostiene le iniziative di 65 enti promotori, che nel 2021 hanno organizzato 10979 corsi di lingua e cultura italiana in tutto il mondo. Nel 2022-2023 le regole per l’attribuzione dei fondi a questi enti sono cambiate, secondo quanto disposto dalla circolare ministeriale 4 del 2022 che ha istituito un albo di durata quadriennale. L’applicazione di tale circolare ha creato enormi problemi per i criteri imposti e la complessità burocratica. E’ urgente quindi un intervento contro questo eccesso di burocrazia, che punti sulla responsabilità degli enti”. Lo ha detto nell’Aula del Senato la senatrice del Pd Francesca La Marca, eletta in Nord e centro America. “In particolare – ha proseguito La Marca – nella mia circoscrizione Estero di elezione, la ripartizione Nord e centro America, gli enti hanno bisogno di risposte urgenti. Il rischio è di perdere un sistema di conoscenze e competenze e che agli italo discendenti nel mondo venga negata la possibilità di conoscere la lingua e la cultura italiane”.