Siamo pronti a raccogliere, senza perdere un secondo, ogni integrazione necessaria al decreto terremoto in discussione al Senato perché i comuni colpiti oggi siano ricompresi da subito, e su di essi possano essere garantiti gli stessi interventi già previsti per quelli colpiti il 24 agosto scorso. Anche per gli ospedali, come ogni altra struttura pubblica e bene culturale, nel decreto è già pianificata la ricostruzione con il meccanismo che prevede il ruolo di Invitalia come centrale unica di committenza. In questo drammatico momento, mentre le scosse ancora si succedono, vogliamo rappresentare tutta la nostra vicinanza attraverso il nostro impegno e il nostro lavoro a supporto del Governo. In brevissimo tempo, valutati i comuni e le strutture danneggiate, ci incontreremo con il commissario e il Governo, per procedere ai correttivi al decreto necessari a garantire supporto alla prima emergenza e la ricostruzione la più rapida possibile, condividendo il lavoro con ogni forza politica presente in Parlamento.
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