“Accogliamo la notizia del blocco della trattativa per il passaggio delle quote di maggioranza di Versalis come un’occasione per avviare una riflessione ed un confronto sul futuro della chimica in Italia. Il passaggio di Versalis al fondo americano SK Capital avrebbe portato fuori dall’Italia un patrimonio di grandissimo valore. Ora bisogna individuare strumenti ed azioni per fare in modo che questo patrimonio possa dare i frutti sperati, sia dal punto di vista economico che per quanto riguarda lo sviluppo della bioeconomia.” Lo afferma il senatore del PD Silvio Lai commentando la notizia dello stop della trattativa tra Eni ed il Fondo americano.

“La chimica verde e la blue economy e tutto il capitale di innovazione, di ricerca e di brevetti ad esse collegate devono essere mantenuti in Italia e sostenuti attivamente. È una strada da percorrere e non da abbandonare ad un destino finanziario ed estraneo come rischiava di accadere con la ventilata cessione. Proprio per questo motivo riteniamo che sia un bene l’interruzione della trattativa ma anche il proposito confermato da Eni di consolidare Versalis nei conti del gruppo. Ora anche il governo avrà il tempo necessario per riflettere su quale percorso intraprendere. Per quanto riguarda Eni vorremo che alla notizia di oggi seguisse a questo punto il mantenimento di tutti gli impegni assunti, a partire proprio da quelli legati alla chimica verde. A quel progetto strategico vogliamo dare il nostro contributo, lavorando ad una legislazione innovativa che possa dare il giusto sostegno ai prodotti e al mercato della bioeconomia.”


Ne Parlano