Se ci fosse ostruzionismo, fiducia sarà strumento di legittima difesa
‘Se ci fosse ostruzionismo, fiducia sarà strumento di legittima difesa’ ‘L’auspicio è che non sia necessario porla. Ma se in Parlamento si produrrà un atteggiamento ostruzionistico, allora la fiducia sul Jobs Act diventerebbe uno strumento di legittima difesa’. Lo afferma Nicola Latorre, senatore Pd e presidente della Commissione Difesa, in un’intervista al Corriere della Sera. ‘Fare la discussione solo sull’articolo 18, prescindendo dall’insieme della riforma, è un errore gravissimo. Quello che stiamo proponendo – continua – è un nuovo sistema di protezione sociale. Non si tratta di togliere a qualcuno per dare altri: la discussione in questi termini è falsa. Noi stiamo proponendo un nuovo assetto globale, in sintonia con i cambiamenti del mercato del lavoro. Affidiamo un ruolo cruciale allo Stato: di accompagnamento dei lavoratori che perdono un posto verso un altro e di accompagnamento dei giovani disoccupati verso il mondo del lavoro. In questo quadro le tutele vengono riorganizzate. E’ inutile nascondere che ci siano opinioni diverse. E’ giusto discutere, ma non per ripetere il vecchio schema, che vuole impedire le riforme. La minoranza non può imporre il suo punto di vista. Va bene che non c’è il vincolo di mandato – conclude Latorre – ma qui non ci sono questioni di coscienza. Tuttavia confido nel fatto che alla fine il partito voterà in maniera compatta’.