‘E’ fondamentale che si rilanci una grande iniziativa internazionale, il Governo ci garantisca che su questo fronte sta raccogliendo il consenso delle istituzioni e dei nostri interlocutori di tutto il mondo’.
E’ quanto afferma il senatore del Partito Democratico Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa a Palazzo Madama.
‘Abbiamo apprezzato l’intervento del ministro Bonino – ha sottolineato l’esponente pd – che ci ha rassicurato sull’azione portata avanti nelle sedi internazionali affinché sulla vicenda che sta angosciando il nostro Paese, che vede coinvolti i due fucilieri Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, maturi un atto corale di censura nei confronti dell’atteggiamento ormai non più tollerabile delle autorità indiane. Ieri però è accaduto qualcosa che ci ha molto colpito e che ci preoccupa. Le dichiarazioni del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, il quale ha sottolineato che questa non può essere una vicenda su cui si caratterizza un impegno della massima istituzione internazionale, ma è un problema bilaterale dei nostri due Paesi, dell’Italia e dell’India, minano un processo fondamentale per la soluzione della vicenda’.
‘Questa dichiarazione è in contrasto con quanto ci ha comunicato ieri il Ministro della Difesa – conclude Latorre – pertanto chiedo, ed è un atto politico non certo una posizione che mette in discussione i nostri impegni internazionali, di rimandare l’esame del provvedimento di conversione del decreto recante proroga delle missioni internazionali a dopo che il Ministro degli Esteri sia venuto in Aula e ci abbia detto come il Governo italiano intende reagire alle recenti dichiarazioni del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon’.
E’ quanto afferma il senatore del Partito Democratico Nicola Latorre, presidente della Commissione Difesa a Palazzo Madama.
‘Abbiamo apprezzato l’intervento del ministro Bonino – ha sottolineato l’esponente pd – che ci ha rassicurato sull’azione portata avanti nelle sedi internazionali affinché sulla vicenda che sta angosciando il nostro Paese, che vede coinvolti i due fucilieri Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, maturi un atto corale di censura nei confronti dell’atteggiamento ormai non più tollerabile delle autorità indiane. Ieri però è accaduto qualcosa che ci ha molto colpito e che ci preoccupa. Le dichiarazioni del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, il quale ha sottolineato che questa non può essere una vicenda su cui si caratterizza un impegno della massima istituzione internazionale, ma è un problema bilaterale dei nostri due Paesi, dell’Italia e dell’India, minano un processo fondamentale per la soluzione della vicenda’.
‘Questa dichiarazione è in contrasto con quanto ci ha comunicato ieri il Ministro della Difesa – conclude Latorre – pertanto chiedo, ed è un atto politico non certo una posizione che mette in discussione i nostri impegni internazionali, di rimandare l’esame del provvedimento di conversione del decreto recante proroga delle missioni internazionali a dopo che il Ministro degli Esteri sia venuto in Aula e ci abbia detto come il Governo italiano intende reagire alle recenti dichiarazioni del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon’.