Fedeli: Inaccettabile censura Boldrini da direttore Huffingtonpost

“Per il direttore di Huffingtonpost Italia Mattia Feltri l’opinione di una donna che difende le donne vale meno di quella del padre Vittorio che le offende?”. Così in una nota la senatrice Pd Valeria Fedeli. “Quanto denunciato da Laura Boldrini, cui va la mia solidarietà, prova una volta di più che in Italia abbiamo davvero un grosso problema con la libertà, anche d’opinione, delle donne. È assolutamente intollerabile, e persino quasi incredibile, che un direttore di testata censuri l’opinione di una parlamentare della Repubblica, di un’ex presidente della Camera, di una cittadina e donna, solo perché si permette di criticare il padre, anche egli giornalista, per il pezzo sessista pubblicato su un altro giornale. L’articolo sul 25 novembre inviato da Laura Boldrini per il suo blog su Huffingtonpost è stato rifiutato per questa ragione. Feltri padre libero di offendere le donne, Boldrini censurata per aver voluto difendere le donne sul giornale diretto da Feltri figlio. Gravissimo. Mi riserverò di valutare il proseguimento della mia presenza sulla stessa testata che da circa un anno ospita anche il mio blog”.Italia Mattia Feltri l’opinione di una donna che difende le donne vale meno di quella del padre Vittorio che le offende?”. Così in una nota la senatrice Pd Valeria Fedeli. “Quanto denunciato da Laura Boldrini, cui va la mia solidarietà, prova una volta di più che in Italia abbiamo davvero un grosso problema con la libertà, anche d’opinione, delle donne. È assolutamente intollerabile, e persino quasi incredibile, che un direttore di testata censuri l’opinione di una parlamentare della Repubblica, di un’ex presidente della Camera, di una cittadina e donna, solo perché si permette di criticare il padre, anche egli giornalista, per il pezzo sessista pubblicato su un altro giornale. L’articolo sul 25 novembre inviato da Laura Boldrini per il suo blog su Huffingtonpost è stato rifiutato per questa ragione. Feltri padre libero di offendere le donne, Boldrini censurata per aver voluto difendere le donne sul giornale diretto da Feltri figlio. Gravissimo. Mi riserverò di valutare il proseguimento della mia presenza sulla stessa testata che da circa un anno ospita anche il mio blog”.