‘Gravissimo il no di M5S e Lega alla calendarizzazione delle mozioni per il rinnovo della convenzione a Radio Radicale, sottoscritte da ben 5 gruppi parlamentari. Dalla maggioranza viene uno schiaffo che è uno sfregio alla libertà di informazione. Il 21 maggio scade la Convenzione, e Radio Radicale rischia la chiusura. Questa è l’intenzione del Governo, come annunciato da Crimi. Vogliono costringere Radio Radicale alla chiusura, e allo stesso modo vogliono costringere alla chiusura voci come Avvenire, Il Manifesto e decine di testate dell’associazionismo territoriale laico e religioso. C’è un allarme democratico. Mai nella nostra Repubblica un governo aveva sistematicamente attaccato l’informazione come sta facendo l’esecutivo di Conte/Salvini/Di Maio. Dove sono i parlamentari di Lega e M5S che avevano parlato a favore di Radio Radicale? Sono muti e complici di un atto vergognoso.’ Così il Senatore Pd Francesco Verducci, vice presidente Commissione Cultura, promotore con il gruppo Pd della mozione a sostegno di Radio Radicale.


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