“A Guidonia è il giorno della rivendicazione dei diritti: di quei lavoratori che hanno perso il lavoro a causa delle scelte scellerate della giunta grillina, degli occupati dello storico comparto estrattivo che rischiano di restare a casa, e delle loro famiglie, preoccupate per un futuro più che mai incerto”. Così in una nota il senatore Pd Bruno Astorre, a margine del colloquio con i lavoratori lapidei del distretto di Tivoli e Guidonia oggi in sciopero generale. “Oggi sono qui al fianco dei lavoratori, dei sindacati, e di tutte quelle forze attive del territorio che non possono accettare il disastro occupazionale e ambientale che si sta profilando – aggiunge – Avevamo temuto questo drammatico epilogo fin da agosto, ma nonostante i numerosi appelli al sindaco Barbet e l’attivazione di un tavolo in Regione Lazio, il Comune di Guidonia ha comunque deciso di revocare l’autorizzazione per una delle più grandi cave del bacino estrattivo. La manifestazione di oggi è l’ennesimo, e spero risolutivo, tentativo di smuovere il sindaco da una decisione sbagliata e – conclude Astorre – di ridare speranza e futuro a una comunità che è stata tradita”.


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