‘Nella Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro voglio accendere i riflettori sugli incidenti mortali nel settore agro-forestale, purtroppo in massiccio aumento nonostante il calo complessivo del 38% degli infortuni in generale nell’arco di un decennio, ottenuto grazie alla prevenzione’. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, segretario della Commissione Lavoro e della Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro.
‘Secondo l’ultimo Rapporto disponibile dell’Osservatorio Inail – spiega Nicoletta Favero – i morti sul lavoro nel settore agro-forestale sono stati 26 nel 2011 e 54 nel 2012, più che raddoppiati nel giro di un anno. Tra questi, sono triplicati gli incidenti mortali dovuti all’utilizzo della motosega e alla caduta degli alberi, seguiti da quelli causati dalla motozappa, mentre continua a ripetersi il ribaltamento dei trattori. E’ chiaro che siamo di fronte ad un’emergenza in un settore fondamentale per la nostra economia e che è necessario intervenire subito. Come lo stesso Inail evidenzia nel Rapporto – prosegue Nicoletta Favero – esiste un problema di adeguamento ai requisiti di sicurezza delle attrezzature agricole già in uso, di controllo della sicurezza di quelle di nuova immissione sul mercato e di formazione e addestramento per gli operatori. Il livello di rischio è alto ed è ritenuto inaccettabile. E’ per questo- conclude Nicoletta Favero – che bisogna accelerare con la formazione e con i controlli, attuando il Piano nazionale per la prevenzione in agricoltura e selvicoltura’.