– “E’ molto positiva la notizia che arriva dal Consiglio Ue, che ha deciso l’avvio dei negoziati per l’introduzione di un salario minimo europeo. Si tratta di un passo avanti fondamentale per i diritti delle obiettivi e dei lavoratori e contro il lavoro povero, che sarà fondamentale anche in Italia dove i redditi sono già tra i più bassi rispetto alla media europea. Insieme, per contrastare il dumpig e la concorrenza sleale serve una legge di sostegno alla rappresentanza e la definizione dei minimi contrattuali per settore a livello europeo”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria FEDELI, componente della Commissione Lavoro


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