“Le molestie sessuali che le donne subiscono in ambito lavorativo, in tutti i contesti e settori, sono una forma grave e subdola di violenza di genere e dei diritti umani da contrastare e prevenire. Con l’approvazione definitiva del disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione della Convenzione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sull’eliminazione della violenza delle molestie sul luogo di lavoro adottata a Ginevra il 21 giugno del 2019, il Parlamento italiano compie un passo decisivo verso l’adozione di una normativa che preveda strumenti di tutela, di denuncia, di prevenzione” lo dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli componente della commissione lavoro del Senato. “Da prima firmataria di una proposta di legge in questo senso mi auguro che si possa procedere il prima possibile ascoltando tutti i diversi soggetti in causa, a partire dalle rappresentanze datoriali e sindacali, per comprendere a che punto siamo e quali azioni concrete mettere in campo per liberare il mondo del lavoro dalla violenza, perché sia garantito il rispetto, la reciproca correttezza, l’uguaglianza e il riconoscimento dei diritti e della dignità di ogni persona, per non lasciare le vittime da sole nel momento della denuncia e anche dopo. Ma è fondamentale anche la prevenzione, gli strumenti di tutela come il congedo dato alle donne che denunciano, valorizzare il ruolo delle consigliere e dei consiglieri di parità e individuare nelle aziende figure incaricate di monitorare condizioni e ambiente di lavoro in chiave di rispetto della libertà e integrità delle persone. Si tratta di compiere scelte concrete e di favorire un progresso culturale in cui tutti, ciascuno secondo la propria funzione e responsabilità, devono sentirsi protagonisti”.


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