Nel momento di crisi che il Paese sta attraversando, il voto di oggi, con il quale il Senato ha approvato la conversione del decreto-legge sull’occupazione, è un segnale forte e positivo. Ogni sforzo deve essere indirizzato a difendere l’occupazione, in particolare quella di tante ragazze e ragazzi che oggi si trovano in difficoltà. Per questo, come gruppo PD, abbiamo presentato emendamenti in commissione Lavoro, con prima firmataria Rita Ghedini, e successivamente ordini del giorno in Aula che, accolti dal Governo, lo impegnano su due questioni di assoluta priorità in materia di lavoro. Sul fronte degli ammortizzatori sociali, si tratta del rifinanziamento per 1 miliardo e 400 milioni della Cassa integrazione in deroga almeno fino a dicembre 2013. Le risorse stanziate finora sono, infatti, insufficienti a coprire il fabbisogno per il 2013: solo in Toscana esse lascerebbero scoperti ancora 19 mila lavoratori. Il secondo impegno assunto dal Governo su iniziativa del gruppo PD è indirizzato a incrementare la misura di incentivo alla stabilizzazione del lavoro femminile. La consapevolezza politica della necessità di un supermento della discriminazione femminile nel mercato del lavoro è, infatti, un elemento di fondamentale importanza che le politiche pubbliche devono prendere in considerazione. Servono da subito misure concrete e in questo senso il voto di oggi è sicuramente un passo nella direzione giusta, direzione nella quale è necessario continuare per fare sempre meglio.

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