‘I dati Istat sulla disoccupazione sono agghiaccianti e mettono in luce ancora una volta i persistenti e profondissimi divari tra nord e sud del Paese. L’Italia con il 12,9% di disoccupati continua a essere il fanalino di coda dell’Europa, addirittura con un punto percentuale in più rispetto a gennaio 2013. Nel Mezzogiorno, poi, si passa a una percentuale altissima come il 51,6%. Non c’è più tempo da perdere. Il Jobs Act annunciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi deve diventare priorità del Parlamento’. Lo afferma la senatrice del Pd Rita Ghedini, componente della commissione Lavoro a Palazzo Madama.
‘L’emergenza occupazione ha molte facce – continua – quella dei giovani che un lavoro non l’hanno mai avuto, ma anche quella di chi il lavoro l’ha perso o rischia di perderlo. Questo dovrà essere il cuore del Jobs Act: investire sulla produzione di posti di lavoro a tutti i livelli, con investimenti produttivi e misure di politiche attive. Chi perde il lavoro e chi non lo hai mai trovato deve essere oggetto di tutte le attenzioni del servizio pubblico. La presa in carico attiva, non solo per garantire sussidi, sia la priorità. Bisogna aprire cantieri, investire sulle cure delle persone, del territorio, delle città per creare migliaia di posti di lavoro. A questo devono essere destinate tutte le risorse disponibili. C’è chi pensa – conclude Ghedini – che la disoccupazione sia anche un problema di regole ma prima di focalizzarci su questo, penso sia necessario creare lavoro. E’ necessario garantire sostegno agli investimenti produttivi e ai redditi che sostengono intere famiglie, accompagnando chi rischia un’espulsione senza ritorno dal mercato del lavoro. Mettere le persone in contesto lavorativo, anche temporaneo e garantire reddito è la priorità assoluta per recuperare crescita e coesione nel Paese’.