“Il provvedimento sul  ‘Dopo di Noi’ è molto atteso perché colma un grande vuoto legislativo e risponde alle esigenze legittime di tanti genitori preoccupati per le sorti dei figli disabili. La legge di stabilità ha stanziato 90 milioni ai quali potrà attingere questa normativa. Per questo cercheremo di fare in fretta nell’esame nella Commissione Lavoro, stiamo approfondendo alcuni aspetti e le modifiche migliorative che ci chiedono le associazioni dei disabili e dei famigliari. Nella mia relazione ho messo in luce alcune questioni che meritano una riflessione”. Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro, sul disegno di legge sul “Dopo di Noi”, che ha iniziato l’iter in commissione Lavoro al Senato.

“Credo che sia necessario – continua Parente – vincolare le agevolazioni  fiscali sulle polizze assicurative alle finalità di reale sostegno dei disabili, per evitare che i benefici vadano a tutt’altri destinatari o finalità. Si potrebbe concepire un regime tributario agevolato per soluzioni assicurative ad hoc in favore di persone con disabilità. Per quanto riguarda la segregazione dei beni destinati dalla famiglia ai disabili, le associazioni ci chiedono di verificare la possibilità di utilizzare anche altri strumenti giuridici oltre al trust. Si potrebbe inoltre verificare la possibilità di estendere agli immobili nel trust le agevolazioni IMU previste per la prima casa, oppure per gli immobili concessi in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado. Infine occorrerà un’attenta e puntuale collaborazione con le Regioni – conclude Parente – per sostenere i progetti  anche innovativi di residenza alternativa agli istituti”.

 

Roma, 3 marzo 2016

 


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