“Ci auguriamo sia un errore, di scrittura o di interpretazione, quello che riguarda il Fondo competenze, istituto con il Decreto Rilancio, che prevede l’erogazione, attraverso Anpal, di risorse che remunerano ai datori di lavoro il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, relativo alle ore di frequenza dei percorsi formativi di sviluppo delle competenze stabiliti dagli accordi collettivi stipulati.
Se si consultano le FAQ dell’Anpal, infatti, sembrerebbero escluse dal fondo le aziende a totale o parziale partecipazione pubblica. E questo perché la scelta si baserebbe sul decreto ministeriale relativo al fondo che fa riferimento esclusivo ai “datori di lavoro del settore privato”. Pensiamo che sia necessario che il governo chiarisca urgentemente, con un atto interpretativo, che l’ambito applicativo comprende anche le aziende a totale o parziale partecipazione pubblica, che, come noto, operano come soggetti di diritto privato”. Così i senatori Mauro Laus e Andrea Ferrazzi rispettivamente capogruppo Pd in commissione Lavoro è in commissione Ambiente a Palazzo Madama.
