“La sentenza della Corte di Cassazione sulla stepchild adoption ha un valore relativo, in quanto una decisione presa da una sezione semplice non fornisce ai giudici di merito alcun indirizzo stringente. Solo una sentenza delle Sezioni Unite consente un orientamento definitivo. Con l’attuale legge sulle adozioni, che non è stata modificata dalla legge sulle unioni civili, si può dare in adozione ad un’unione civile omosessuale nei soli casi particolari in cui il minore sia orfano di padre e di madre, oppure disabile, oppure sia difficile trovare coppie sposate e idonee, cioè quando ‘vi sia la constatata impossibilità di affidamento preadottivo’. Altre interpretazioni sono forzate. Si può certo voler modificare la legge sulle adozioni, ma oggi essa dice altro”. È quanto dichiara il vicepresidente dei senatori del Partito Democratico Stefano Lepri.


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