‘L’Italia copi l’Inghilterra o la Germania, dove la didattica scolastica è stata riscritta secondo leggi gay friendly già da diversi anni’. Lo ha dichiarato Sergio Lo Giudice, senatore del Pd e presidente onorario di Arcigay. ‘Per questo sposo in pieno il progetto formativo della super-conservatrice regione tedesca della Baviera – sottolinea Lo Giudice – dove si insegna fin dalle elementari la grammatica gay friendly, o l’idea di un programma di lezioni, come quello adottato dal dipartimento inglese dell’educazione, che sensibilizza gli studenti sulle questioni Lgbt contestualizzando le materie con tematiche omosessuali’.
Lo Giudice ha poi raccontato di un suo intervento in una scuola tedesca, a Berlino, in due classi di quinta elementare. ‘Per me è stata una esperienza formativa molto importante – ha spiegato Lo Giudice – condotta con molta delicatezza dagli insegnanti del posto, mentre noi in quel contesto facevamo da uditori. I pregiudizi sono veramente uno degli stereotipi più difficili da abbattere: o li aggredisci là dove si formano oppure dopo è troppo tardi’.
‘Non mi stupisce – ha continuato il senatore bolognese – che queste iniziative didattiche gay friendly siano promosse da Paesi di destra come l’Inghilterra e la Germania. Anzi, ai miei colleghi di centro-destra ricordo sempre quello che disse il premier inglese Cameron sull’estensione del matrimonio civile alle coppie dello stesso sesso, spaccando di fatto il suo partito, ovvero che ‘il matrimonio è un elemento di stabilità sociale e quindi io voglio favorirlo’. Esiste oggi da parte delle destre, se non un vero pregiudizio, l’idea sbagliata di rincorrere un elettorato omofobo sempre meno rilevante nella società e non c’è nessun motivo razionale per cui la destra non possa fare proprio il tema delle libertà individuali, tra cui quella dei gay di vivere liberamente e serenamente la propria vita a partire – ha concluso – dall’avere sui banchi di scuola una formazione corretta sull’omosessualità’.

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