‘Oggi il Senato ha approvato in via definitiva la legge che istituisce il 4 ottobre come ‘Giorno del Dono’, a partire da un disegno di legge che vede come primo firmatario il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, seguito da tutti i capigruppo a Palazzo Madama. L’istituzione del ‘Giorno del Dono’ ha un alto valore civile perché coniuga valori e principi della nostra Costituzione per rafforzare la solidarietà e la coesione sociale, sui cui si fonda uno Stato’. Lo dice la senatrice Doris Lo Moro, capogruppo del Pd nella Commissione Affari costituzionali.
‘Nel nostro Paese – prosegue Doris Lo Moro – si parla spesso e giustamente di diritti. Ma la nostra Costituzione sancisce anche i doveri di un cittadino. Diritti, doveri e comportamenti sono tre categorie che nella nostra Carta fondamentale stanno insieme. La legge che abbiamo approvato oggi è una sintesi di questi principi, laddove scrive che i valori primari della libertà, che è un diritto e della solidarietà, che è un dovere, entrambi affermati dalla Costituzione, trovano un’espressione altamente degna di essere riconosciuta e promossa attraverso il dono. Il dono non è nella natura umana ma va coltivato e questa legge permette di farlo’.
‘Nel nostro Paese – prosegue Doris Lo Moro – si parla spesso e giustamente di diritti. Ma la nostra Costituzione sancisce anche i doveri di un cittadino. Diritti, doveri e comportamenti sono tre categorie che nella nostra Carta fondamentale stanno insieme. La legge che abbiamo approvato oggi è una sintesi di questi principi, laddove scrive che i valori primari della libertà, che è un diritto e della solidarietà, che è un dovere, entrambi affermati dalla Costituzione, trovano un’espressione altamente degna di essere riconosciuta e promossa attraverso il dono. Il dono non è nella natura umana ma va coltivato e questa legge permette di farlo’.