“Dopo mesi di annunci e proclami, il balletto delle cifre sullo stanziamento per la Sanità è quantomeno disorientante”. Lo dichiara in una nota la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del Gruppo Pd a Palazzo Madama, che aggiunge: “Il governo aveva annunciato 3,7 miliardi in più, dai documenti inviati a Bruxelles apprendiamo che per il 2025 sul piatto ci sono solo circa 900 milioni di euro, il Mef, invece, fa sapere che i 900 milioni sono ‘netti’ e che, in realtà, valgono un impatto reale ‘lordo’ di circa 1,2 miliardi, ai quali va aggiunto un miliardo già previsto con le norme in vigore, ovvero nel 2025, rispetto all’anno precedente, secondo il Mef, andranno 2,3 miliardi di euro in più. Stiamo parlando, comunque, di 1,4 miliardi in meno rispetto a quanto annunciato”.
“In questo gran caos, – prosegue la parlamentare dem – aspettiamo di poter leggere il testo della manovra e speriamo che le preoccupazioni nostre, delle Regioni, dei medici, degli operatori e, soprattutto, dei cittadini, siano infondate. I timori in merito alla tenuta e alla sostenibilità del nostro Sistema sanitario nazionale sono alti. È necessario fare ogni sforzo di natura economica e organizzativa per garantire il diritto alla salute, così come è scritto nella Costituzione”, conclude la senatrice.