“Apprendiamo con favore che il governo abbia accolto la proposta di Fnomceo e dei sindacati di dotare di videosorveglianza le strutture sanitarie così da poter applicare l’arresto in flagranza differita, così come già fatto dal PD in un emendamento attualmente in discussione nel DL Omnibus”. Lo dichiara in una nota la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del Gruppo Pd a Palazzo Madama, che aggiunge: “Se il governo pensa che il DL Omnibus non sia il luogo giusto per rendere organica questa proposta, nonostante sia il primo veicolo a disposizione e renderebbe la norma operativa nell’immediato, lo deve essere però la Legge di Bilancio”.
“Noi ci batteremo – prosegue Lorenzin – fino alla fine affinché gli operatori sanitari lavorino in un contesto più sicuro e quindi più sereno. Su questa strada, il governo può stare certo che troverà l’opposizione dalla sua parte. Resta, ancora in piedi però – spiega la parlamentare dem – la necessità di affiancare ai sanitari personale dedicato al rapporto con i pazienti, specie anziani e fragili e le loro famiglie, per meglio ricreare un clima di fiducia e rispetto reciproco, in particolare in ambienti critici come i pronto soccorso”, conclude Lorenzin.