“Facciamo apprendiamo dalla stampa che sta per cambiare lo statuto di Cassa Deposito e Prestiti per ridurre la presenza delle donne nella governance. Si eliminano, alla chetichella, le donne perché i nomi proposti dalla maggioranza di governo sono tutti uomini e così vogliono che sia. E così merito e pari opportunità finiscono nel cestino di partiti che pensano e gestiscono il potere come una “ cosa tra maschi”. Questa è la risposta al dibattito maschilista contro la legge sulle quote rosa: siamo ancora lontanissimi da aver fatto nostra una cultura del merito e delle pari opportunità per le donne. E meno male che la Premier è donna. Presento una interrogazione al ministro Giorgetti in commissione Bilancio per avere chiarimenti”. Lo dichiara la sen. Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo Pd.
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