“L’antieuropeismo di Giorgia Meloni trova finalmente la sua epifania nello scomposto attacco al manifesto di Ventotene. Noi rimaniamo legati all’idea feconda di Spinelli e De Gasperi- “Due fedi opposte e un ideale comune” – che ha garantito pace e prosperità al nostro continente. D’altronde ognuno ha il suo pantheon. Ancora una volta la presidente del Consiglio ha fatto uno show, trovato un motivo di polemica per nascondere le fratture interne al centrodestra. Resta aperta, però, una questione decisiva per il nostro Paese: quella della sua collocazione internazionale. Georgia Meloni, stretta tra il putinismo di Salvini e il vincolante omaggio all’amico americano, ha imboccato una strada pericolosa e ambigua che ci isola in Europa. Le conseguenze rischiano di essere drammatiche, politicamente ed economicamente”. Così in una nota la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del Gruppo del Pd.
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