“Viviamo un paradosso della storia, se sul piano politico sembra il momento delle donne, nella società percepiamo ad una regressione dei nostri diritti e ad uno svilimento della dignità della donna che trova il suo culmine in una stagione senza precedenti di violenze e efferati femminicidi.
Ecco perché ogni segnale che riguarda la sfera delle donne è importantissimo e porta con sé un carico simbolico e messaggi culturali che lasciano il segno.
È inammissibile che il governo giochi sulla pelle delle donne partite di potere delle forze politiche di maggioranza, dove per aggiustarsi gli incarichi tra “maschi” arrivano a provare a cambiare perfino gli statuti esistenti, come per CDP.
La premier Meloni deve dare un segnale molto chiaro sulla partecipazione e la presenza delle donne all’interno degli organi decisionali. Non può restare in silenzio e girarsi dall’altra parte, deve dimostrare a tutte le donne Italiane che lei lo rompe sul serio il tetto di cristallo, per tutte e non solamente per se stessa”. Lo dichiara la vicepresidente del Gruppo Pd al Senato Beatrice Lorenzin.