“Stiamo correndo il rischio che la questione Salute del Pnrr non venga messa proprio sul tavolo del dibattito politico-parlamentare. Il tema è emerso perché l’abbiamo sollevato in Parlamento facendo delle domande al ministro Fitto”. Lo ha detto l’ex ministra della Salute Beatrice Lorenzin (Pd), ai microfoni di Radio Cusano Campus. “Da un lato – ha proseguito – si sta cominciando a mettere le mani avanti sull’attuazione della parte hardware del Pnrr Salute, si sta dicendo: siccome noi in Italia non realizziamo le infrastrutture sanitarie perché le Regioni di fatto non costruiscono ospedali, allora noi non siamo in grado di costruire le strutture. Allora noi perdiamo 9 miliardi perché non siamo in grado di farlo? Mi sembra un atteggiamento perdente. Se tu hai deciso di cambiare la governance per rendere più operative gli appalti, le gare del Pnrr fallo, noi vogliamo che il Pnrr venga attuato tutto, che vengano spesi tutti i 200 miliardi perché questo ha un effetto leva enorme sul Paese”. “Noi – ha affermato ancora Lorenzin – abbiamo la necessità che vi sia una consapevolezza nel Paese che siamo su un punto sulla salute in cui non possiamo più tornare indietro. La sanità è una questione fondamentale per la vita del Paese. Usciamo dal Covid con uno stress test del Ssn che non ce la fa più. Chi può se ne sta andando dal Ssn, perché questi anni sono stati terribili. Dobbiamo uscire da questa esperienza avendo il coraggio di fare delle riforme, rompendo anche degli schemi che sono consolidati. La domanda di salute è aumentata ulteriormente in questi anni”. Pol/Bar 20230414T112704Z


Ne Parlano