“L’Australia blocca l’uso dei social
media per gli under 16. E’ il primo paese al mondo a dare una
risposta concreta al grido d’allarme lanciato dagli studiosi
sugli effetti nefasti dei social nello sviluppo sociale e
neurologico dei bambini e degli adolescenti”. Lo scrive in una
nota il senatore del PD, Alberto Losacco. “Nei due rami del
Parlamento c’e’ da tempo una proposta di legge sottoscritta da
quasi tutte le forze politiche, in Senato a prima firma Menunni
– Malpezzi, alla Camera a prima firma Madia, per disciplinare
l’uso dei social e degli smartphone e non lasciare piu’ le
famiglie sole nella gestione di un fenomeno cosi’ impattante
sulla crescita delle nuove generazioni”, aggiunge. “E’ tempo che
questa proposta di legge vada avanti. Tutte le evidenze
scientifiche dicono infatti che questi strumenti stanno
determinando una vera e propria epidemia tra le nuove
generazioni, causando ansia, perdita del sonno, difficolta’
d’attenzione, solitudine, dipendenza, paura del confronto
sociale. La salute e i diritti dei minori devono essere una
priorita’”, conclude Losacco.