“Sul sito della Città Metropolitana di Roma Capitale, è presente un avviso per la presentazione di candidature per la governance di Capitale Lavoro, società in house dell’Ente. Tale invito ha risvegliato i soliti sospetti. La società in questione ha sempre avuto un Amministratore unico e non si capisce perché mai ora la Raggi voglia nominare un Cda”.
E’ quanto afferma il senatore del Partito democratico Carlo Lucherini in una nota.
“I 5stelle non erano quelli contrari ai poltronifici? – sottolinea l’esponente pd – E poi, come mai tutta questa fretta? La chiusura della procedura prevista per il prossimo lunedì 24 luglio, sembra troppo immediata. Per non parlare dei requisiti richiesti. Tra i quali figura il possesso dei requisiti per la nomina a Consigliere metropolitano. Dunque, solo i Sindaci e i consiglieri comunali hanno questo requisito. Poi, se si escludono i Consilglieri metropolitani, che per rientrarvi debbono dimettersi dall’incarico di consigliere metropolitano, restano i consigliere dei comuni esterni a Roma. E se si trattasse del solito gioco per favorire i consiglieri comunali pentastellati a far parte del nuovo Cda? Dato che le candidature saranno vagliate dalla Sindaca stessa?”.
“Ce n’è di materiale per interessare Anac  e Prefettura al fine di garantire la massima trasparenza delle procedure amministrative – conclude Lucherini –  Al di là di tutto, è chiaro ormai l’agire della sindaca Raggi, sempre molto attenta a creare opportunità per i suoi sodali e non per Roma ed i suoi cittadini”.


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