Situazione a rischio
Il senatore Carlo Lucherini ha presentato un’interrogazione urgente al ministro dell’Ambiente sulla questione degli argini del Tevere a Monterotondo Scalo, Roma Nord. ‘L’area della Valle del Tevere a Nord di Roma – scrive il senatore – è identificata quale area ad alto rischio dal Piano Assetto Idrogeologico e naturale cassa di esondazione del Tevere in caso di piena. Nello specifico il quartiere di Monterotondo Scalo è soggetto alle norme di disciplina di uso dei suoli appositamente previste dalle norme. L’Autorità di Bacino del Fiume Tevere ha individuato, nel Piano di gestione del rischio alluvioni, l’area in questione come la maggiore superficie abitata, rispetto ai territori contermini, esposta al rischio alluvionale, con oltre diecimila residenti, e ad alta intensità di presenza industriale, essendo, nell’area interessata ubicate centinaia di imprese con circa duemila addetti. Infatti secondo un accordo di programma sottoscritto da Ministero e Regione Lazio dovevano essere realizzate delle arginature in prossimità dell’abitato di Monterotondo scalo: i lavori sono stati sospesi per mancanza di fondi e i terrapieni realizzati, di fatto hanno peggiorato la situazione impedendo il regolare deflusso della acque nel caso di pioggia’.
‘Ho chiesto – conclude l’esponente pd – se il Ministro sia al corrente di questo e che cosa intenda fare in questa situazione che comporta gravi rischi per l’incolumità della popolazione. Ho chiesto anche che si riprendano il prima possibile, da parte di Anas, i lavori di realizzazione delle arginature e che nel frattempo si solleciti il consorzio di bonifica alla ripulitura dei fossi occlusi’.

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