Oggi in Calabria, il ministro Salvini ha diffuso a piene mani il suo verbo carico di retorica e di frasi fatte. Anche in questo caso, non abbiamo registrato alcuna indicazione o proposta concreta su come intenda assolvere al suo mandato di massima istituzione governativa sul terreno del contrasto alle mafie e alla corruzione. Anzi, restano per ora sul campo solo le annunciate picconate di Lega e movimento 5stelle alle buone norme approvate dal Governo precedente, come il codice degli appalti e il codice Antimafia. Non c’è che dire, un capolavoro di coerenza e cambiamento: perché gli unici a trarre beneficio dall’incertrzza normativa e dai ministri senza bussola sono proprio la criminalità organizzata e i corrotti.


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