“Quello che è accaduto a Sesto San
Giovanni, succede in molte altre parti d’Italia: ci sono troppe
famiglie con figli con disabilità a cui vengono sottratte le ore
per il sostegno e per l’assistente alla comunicazione. Famiglie a
cui non resta che intentare cause contro il Ministero per vedere
garantito il diritto allo studio”. Lo dichiara Simona Malpezzi,
senatrice Pd, in aula nella replica al MiM sull’interrogazione
sulla garanzia del diritto allo studio per gli alunni con
disabilità di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano “C’è una
sentenza del 2023- aggiunge- che condanna il Ministero
dell’istruzione a pagare le spese legali e ciò non è ancora stato
fatto. Il ministero ha citato una sentenza del Consiglio di
Stato, alla quale, come governo e Parlamento, dovremmo rispondere
non nel modo in cui avete risposto voi e cioè che alla fine alle
ore di autonomia devono pensare i Comuni e non lo Stato. Bene, i
Comuni con che soldi garantiscono l’autonomia educativa ai
ragazzi? Se tagliate i trasferimenti ai Comuni e se poi magari in
un Comune in quelle annate il numero dei ragazzi con disabilità è
più alto, questi comuni come riescono a fare il bilancio? Avete
il dovere di garantire l’autonomia educativa, aumentando i
trasferimenti ai Comuni perché tutti i bambini hanno diritto
all’istruzione come previsto dalla Costituzione”.