I parlamentari del PD che fanno riferimento al governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, hanno avviato i motori per la costituzione di un’area più strutturata del partito. Ancora non c’è un nome, ma fra le ipotesi c’è quella di usare quello della mozione al congresso: Energia popolare. Anche se non ci sarebbe una sovrapposizione fra chi ha sostenuto il governatore e l’area: su prospettive, forma e sostanza il dibattito è in corso. Un gruppo di parlamentari si è riunito ieri a Roma per discutere il progetto. Secondo quanto riferiscono alcuni dei partecipanti, Bonaccini avrebbe premesso che non c’è l’intenzione di attaccare la segretaria, ma di supportarla e collaborare, anche se avrebbe rilevato che ci sono delle criticità su cui lavorare. Non c’è quindi l’intenzione di mettere i bastoni fra le ruote a Elly Schlein – è il ragionamento – ma l’esigenza di salvaguardare il pluralismo, con la matrice riformista, mettendo sul piatto idee e proposte di cui la segretaria debba tener conto. Fra gli argomenti toccati, quello della guerra in Ucraina, con la richiesta di confermare il sostegno incondizionato a Kiev. Un tema, quest’ultimo, che proprio ieri è tornato alla ribalta, con le dichiarazioni del neo-vicecapogruppo Paolo Ciani, contrario all’invio di armi. Si è parlato anche dello spostamento di Piero De Luca – presente alla riunione – da vicecapogruppo a segretario: ci sono stati toni più forti, come quelli usati in pubblico da Lorenzo Guerini, e critiche sul metodo. L’obiettivo dell’area, comunque, non è tornare a una federazione delle vecchie correnti, ma aprire una fase nuova e costruttiva. “No alla guerra civile”, è la sintesi di un partecipante. Fra l’altro, l’idea è quella di individuare delle figure di riferimento. Sono stati fatti i nomi di Simona Bonafè alla Camera e di Simona MALPEZZI al Senato e di Andrea De Maria per l’organizzazione. Fra i partecipanti – viene riferito – Simona MALPEZZI, Enzo Amendola, Debora Serracchiani, Graziano Delrio, Lorenzo Guerini, Alessandro Alfieri, Alfredo Bazoli, Andrea De Maria, Valeria Valente, Federico Gianassi, Simona Bonafè, Dario Parrini.
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