“Il richiamo di Draghi? Mi sembra che oggi si sia registrato un clima sereno in cabina di regia. Diciamo che il Presidente del Consiglio ha voluto dire che quando una maggioranza sta insieme bisogna votare in Parlamento gli emendamenti seguendo il parere del governo. Certo il decreto milleproroghe è complesso e lungo e possono accadere, anche se non dovrebbero, alcuni incidenti.

Noi come Pd garantiamo il massimo impegno e la stabilità di questo governo. Siamo sempre stati seri e continueremo ad esserlo e sappiamo cosa significa tenere in piedi questo esecutivo.

Ma è evidente che quando si votano dei provvedimenti all’unanimità in consiglio dei ministri e poi si esce, si cambia idea e si sostengono altre posizioni, pubblicamente o in aula, come fa la Lega, si creano problemi all’esecutivo.

Le ragioni per cui questo governo è nato non sono venute meno. Stiamo insieme per aiutare il Paese ad uscire dalla crisi pandemica e economica.  Non abbiamo risolto tutto, c’è bisogno di stare ancora insieme e portare a termine le riforme, a partire da quelle per il PNRR.

I continui cambi di parere su green pass, Csm, concessioni balneari creano problemi all’attività di governo e del Parlamento.

Serve essere seri tutti allo stesso modo, con le stese regole di ingaggio. Io non vedo una crisi di governo alle porte. Solamente chi vuol male al paese può pensare di aprire ora una crisi di governo”. Così la presidente dei senatori del Pd, Simona Malpezzi a Un Giorno da Pecora su Radio1 Rai.

 


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