“Oggi per la prima volta si svolge
il G20 delle donne: una conferenza sull’empowerment femminile che è strategico per aiutare la nostra società a rispondere alle vere esigenze del tempo. Molti i temi all’ordine del giorno, a partire dall’attualità della crisi in Afghanistan dove tante donne stanno per perdere la loro libertà e la loro dignità conquistate con fatica negli ultimi 20 anni.
Il mondo si sta trasformando velocemente e le donne rischiano di essere escluse dalla grande rivoluzione in corso.
Abbiamo bisogno di lavorare a partire dalla scuola per far fronte alla domanda di nuove competenze che coinvolgano, in particolare, le studentesse. Sarà necessario potenziare gli indirizzi Stem per le donne perché nei prossimi anni avremo tanti posti nei settori della tecnologia e dell’innovazione ma a questi percorsi le nostre ragazze, purtroppo, non si iscrivono. Serve investire sul capitale umano femminile. Una sfida che riguarda tutta Europa ma che in Italia è ancora più importante in ragione dei bassi tassi di occupazione femminile.
Ma occorre lavorare anche a un cambiamento culturale che apra a un vero spazio femminile nella società dove le donne devono poter costruire percorsi di vita e lavoro in linea con i loro desideri, attitudini e aspettative. L’obiettivo da raggiungere per aiutare il nostro Paese a crescere parte anche dalla condivisione della “cura”, troppo spesso sulle spalle delle donne. Questo richiede un cambiamento anche di tutto il nostro sistema di welfare e degli stessi tempi di lavoro dentro l’impresa. Se cresce il potere delle donne, se cresce il loro spazio dentro la società, cresce il Paese”. Così su Facebook la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.