“Capisco le difficolta’ e l’imbarazzo di
Meloni che si arrampica sugli specchi ma il suo sara’ ricordato
come il governo delle tasse. Dovevamo cancellare le accise, le
aumenteranno. Dovevano abbassare le imposte, le alzeranno.
Dovevano aiutare le famiglie, rimoduleranno l’assegno unico. Mai
visto una tale distanza tra le promesse elettorali e l’azione di
governo”. Lo dichiara Simona Malpezzi, senatrice del Pd.
“La parola sacrificio e’ entrata nel vocabolario degli ex
imbonitori. La prossima manovra sara’ durissima e penalizzera’
lavoratori, pensionati, giovani, piccole e medie imprese. Le
parole contano poco, gli italiani sanno bene che questo e’ un
governo che mette le mani nelle loro tasche. Fossero almeno in
grado di implementare il Pnrr; hanno fallito drammaticamente
anche su quello. La cultura politica del governo Meloni non e’
abbassare le tasse ma raccontare una vagonata di bugie. Basta
ascoltare il ministro dell’economia Giorgetti per capirlo e
leggere il Piano Strutturale di Bilancio. Adesso si assumeranno
la responsabilita’ delle loro scelte davanti ai cittadini”,
conclude.
