“Noi accogliamo l’invito del governo a sederci intorno a un tavolo per discutere di riforme per il Paese ma non accettiamo imposizioni, diktat o pacchetti precostituiti. Se discussione deve essere, pensiamo debba essere vera e basarsi prima sull’analisi dei problemi del sistema istituzionale e dopo sulle soluzioni, che devono essere condivise da tutte le forze politiche. Noi siamo contrari sia all’elezione diretta del Presidente della Repubblica che a quella del Presidente del Consiglio. La proposta del sindaco d’Italia di Calenda? Per noi non sta in piedi”. Lo ha detto Simona Malpezzi, Presidente dei senatori del Pd, conversando con i giornalisti a Piazza Montecitorio.


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