“Il primo provvedimento del governo giallo-verde sulla scuola è un taglio. Con la scusa di rendere più efficienti i percorsi di alternanza scuola lavoro, dopo avere differito di un anno il loro svolgimento -quale requisito di ammissione agli esami di Stato- adesso tagliano direttamente le ore.
Decidono di sforbiciare sulla conoscenza, il sapere e la valorizzazione delle competenze trasversali perché non sono utili alla loro becera propaganda.
Questa è una manovra dannosa per i giovani che saranno gravati dai costi insostenibili di scelte che non guardano al futuro ma solo alla prossima scadenza elettorale. È davvero grave togliere risorse per la scuola delle competenze. Chi dice che tagliando i finanziamenti si farà meglio o è un pazzo o un bugiardo.
Il governo del cambiamento ricomincia dalla lezione dell’ultimo governo Berlusconi: la scuola è una voce di bilancio per fare cassa e non un investimento strategico per il futuro”. Così la senatrice Simona Malpezzi, vice presidente dei senatori del Pd, in un post su Facebook.
