“Perché 1,6 miliardi destinati a condoni e sanatorie non sono stati messi su altre voci di spesa per aiutare le famiglie italiane che non arrivano a fine mese? Avete preferito condonare, creando la categoria dell’evasore smemorato premiato perché non si è ricordato di pagare le tasse, piuttosto che combattere il carovita. Ne prendiamo atto. Sulle accise il governo deve assumersi la responsabilità di non aver mantenuto le promesse elettorali, decidendo di non rinnovare gli sconti sulla benzina previsti dal governo Draghi. Una scelta politica che punisce i cittadini alle prese con i costi esorbitanti di questi mesi.L’esecutivo Meloni non sta dicendo una parola rispetto alla parola inflazione: troviamo i giornali pieni di dichiarazioni sulle riforme istituzionali, sull’autonomia, le ong, la giustizia -riforme a costo zero – e nessuna parola sul caro vita e sulle misure che servono per restituire potere d’acquisto agli stipendi dei lavoratori.Basta proclami, lavorate per le famiglie”. Così questa mattina su Rai3 ad Agorà la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.
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