“Frasi discriminatorie e omofobe, saluti fascisti, comportamenti
indegni: un docente così non può stare in classe. Ciò che gli studenti di un istituto
di Roma hanno raccontato è intollerabile. Si verifichino le dichiarazioni dei ragazzi
e delle loro famiglie. Immagino che oltre l’ufficio scolastico regionale che sta
approfondendo i fatti anche il Ministro Valditara dirà qualcosa”. Così Simona Malpezzi,
vicepresidente commissione bicamerale infanzia e adolescenza.