Dal dl Anticipi alla manovra “è caos totale”, emerge
“una maggioranza confusa senza un progetto di lungo
periodo per il paese generando incertezza”. Così all’Adnkronos il
senatore Pd Daniele Manca, membro della commissione Bilancio a Palazzo
Madama.
“Ancora non c’è il parere sul testo del dl Anticipi – rileva senatore
dem -e sulla manovra non sono ancora stati presentati gli emendamenti
del governo e dei relatori dopo che il governo ha impedito alla
maggioranza di presentare le sue proposte di modifica: è il caos
totale”. Correttivi quelli annunciati dall’esecutivo necessari per
trovare una soluzione al contestato taglio delle pensioni di alcune
categorie di dipendenti pubblici e dei medici. “Per aggiustare il
pilastro delle pensioni, prima venduto alle agenzie di rating e adesso
da modificare, vanno cambiati i saldi e quindi poi servirà la
bollinatura della Ragioneria, ci vorrà tempo e noi stiamo qui bloccati
in commissione nell’attesa che vengano depositati questi emendamenti”,
attacca Manca.
Il tutto “è frutto di una manovra confusa, senza un disegno per la
crescita e senza una politica industriale”, sottolinea Manca puntando
il dito contro un ddl che, tra le altre criticità, “aumenta la
precarità, penalizza le donne, smonta l’Ace per le imprese, non
interviene sul costo del denaro, attacca la sanità, non fa nulla per
la transizione ambientale e per la scuola e la formazione”. “Noi
abbiamo un’altra idea di paese e di società ma qui mancano le
correzioni che il governo si è impegnato a fare e – conclude il
senatore Pd – dopo oltre un mese di propaganda il re è quasi nudo”