“Siamo molto preoccupati, in questi mesi abbiamo a ragione incalzato il ministro Fitto che ha finito con il contraddire se stesso. Fitto è stato abile a valorizzare il proprio ruolo, creando a sua immagine e somiglianza nuove strutture amministrative per gestire il Pnrr, i fondi di sviluppo e coesione e la Zes unica al Sud, ma l’attuazione del Piano è in ritardo e rischia di compromettere la previsione di crescita del Paese”. Lo dice il senatore Daniele Manca, capogruppo del Pd nella Commissione Bilancio.
“Il riparto dei fondi di coesione è in ritardo, la Zes unica non è partita, Comuni e Regioni sono sul piede di guerra – prosegue Manca – Il ministro ormai in fuga sposta molti obiettivi alle ultime rate, con il rischio di dover accettare tagli alle ultime rate o di dover attivare poteri sostituivi nei confronti nelle amministrazioni dello Stato inadempienti. Mi sembra la peggiore condizione per un governo politico di legislatura e, se fallisce il Pnrr, purtroppo si spreca una grande occasione per promuovere nuovo sviluppo economico sostenibile e nuove opportunità di lavoro. Di fronte a questo quadro sarebbe indispensabile che in Parlamento venisse fatta chiarezza e si valutino le azioni opportune per dare piena attuazione al Pnrr”.

Ne Parlano