“Siamo di fronte ad una manovra
assolutamente insufficiente, fatta di misure tampone non
strutturali e senza una visione della ripresa del Paese. E in
questo vuoto quello che più manca è un disegno organico, una
riforma strutturale per mettere in sicurezza il sistema sanitario
pubblico e non c’è un programma o un progetto per garantire
l’universalità d’accesso alle prestazioni. Invece servirebbe fare
di più soprattutto nei confronti di una programmazione
pluriennale per la medicina territoriale e per la qualificazione
delle professioni sanitarie. E di fronte a questo scempio, invece
di aprire un confronto in Parlamento sul futuro della nostra
sanità pubblica il governo impone ai propri parlamentari il
silenzio. A questo diciamo no, la legge di bilancio deve essere
emendata, nessuno pensi di imbavagliare il Parlamento con i
diktat di Giorgetti”. Così in una nota il senatore Daniele Manca,
capogruppo Pd in commissione Bilancio a Palazzo Madama.
