‘Dopo 6 anni dalla morte di Giuseppe Uva finalmente ci sarà un processo in cui verranno valutati i fatti accaduti all’interno della caserma di via Saffi a Varese, dove Uva fu trattenuto per ore prima di morire. Il carabiniere e i sei poliziotti coinvolti sono stati rinviati a giudizio per i reati di omicidio preterintenzionale, arresto illegale, violenze e abbandono di incapace’. Lo dice il senatore del Pd Luigi Manconi.
‘Questo risultato – prosegue Manconi – è dovuto alla tenacia intelligente di Lucia e dei familiari di Giuseppe Uva, al lavoro professionalmente così qualificato dei legali Fabio Anselmo, Alessandra Pisa e Fabio Ambrosetti e a quanti, per anni, hanno voluto credere che anche a Varese ‘c’è un giudice’. Il pubblico ministero Agostino Abate che per anni ha ostacolato l’accertamento della verità dovrà rispondere dei suoi atti in ben due procedimenti disciplinari’.