‘Ieri, mercoledì 11, alle 14, le agenzie hanno mandato in rete un mio comunicato nel quale giudicavo ‘bizzarro anche solo ipotizzare la sostituzione del senatore Corradino Mineo all’interno della Commissione affari costituzionali’ e mi auguravo che non si commettesse un simile imperdonabile errore. Mi sbagliavo, e di grosso: ciò che consideravo impossibile si è verificato cinque ore dopo. Ritengo la decisione profondamente errata sotto il profilo politico e istituzionale. E chiedo che vi si ponga rimedio immediatamente. Non mi autosospendo dal gruppo democratico, come hanno ritenuto di fare altri senatori solidali con Mineo, perché penso di dover assumere sempre e comunque scelte ispirate esclusivamente dalle mie valutazioni politiche e dalla mia coscienza. E non dall’appartenenza a correnti, o componenti o sottogruppi’. Lo afferma il senatore del Partito Democratico Luigi Manconi.

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