“Elezioni anticipate? E’ la democrazia, bellezza”.
Lo scrive nel suo blog sull’Huffington Post il senatore Pd Andrea Marcucci.
“Il modello tedesco che sta nascendo alla Camera- scrive il parlamentare- fotografa l’attuale situazione politica, è l’unico in grado di avere un elemento fondamentale: i voti per essere approvato dal Parlamento”.
Secondo Marcucci non è la legge elettorale preferita dal Pd “ma ha due grandi pregi, lo sbarramento al 5% e i nomi dei candidati scritti sulla scheda”.
“Quindi è un bene -prosegue Marcucci- che si voti entro la prima decade di luglio una nuova legge elettorale, ancora meglio se questa è condivisa dal Pd con i tre gruppi più forti dell’oppposizione: Lega, Forza Italia, M5s”.
“Che cosa succederà dopo? -si chiede il presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama- Il capo dello Stato avrà tutti gli elementi per decidere se la legislatura possa andare avanti fino alla fine o se non sia il caso di procedere ad elezioni anticipate. E se elezioni anticipate saranno, è la democrazia, bellezza.”, conclude Marcucci.


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