-” Se un “potere forte” fa sapere che è auspicabile una vittoria del Sì, casca il mondo.
Mettiamo invece l’ipotesi opposta. Se Tony Barber sul Financial Times afferma che le riforme del governo Renzi ‘sono un ponte verso il nulla’, il compiacimento delll’armata Brancaleone che sostiene il no al referendum del 4 dicembre, non si tiene più”.
Mettiamo invece l’ipotesi opposta. Se Tony Barber sul Financial Times afferma che le riforme del governo Renzi ‘sono un ponte verso il nulla’, il compiacimento delll’armata Brancaleone che sostiene il no al referendum del 4 dicembre, non si tiene più”.
Lo scrive nel suo blog sull’Huffington Post il senatore Pd Andrea Marcucci
“L’opinione dell’influente giornalista- sottolinea il parlamentare- diventa non più una lesione all’articolo 1 della Costituzione (la sovranità appartiene al popolo) ma una salutare e coerente presa di posizione. Non si possono tirare fuori i poteri forti solo quando fanno comodo alle elucubrazioni di un Brunetta o di un Grillo”, conclude Marcucci