“L’impotenza di Di Maio sfiora il ridicolo. Il leader 5 stelle offre contratti di governo a tutti, senza ottenere uno straccio di risultato. Poi in una straziante crisi di impotenza, si spinge a chiedere nuove elezioni, senza cambiare legge elettorale, per ottenere presumibilmente un nuovo stallo”.
Lo afferma il capogruppo del Pd in Senato Andrea Marcucci.